Strano ma vero, 21:30 la spiaggia è ancora viva e affollata come se fosse una grande piazza. La gente ama vivere i propri spazi senza ritirarsi, i chiringuitos con prezzi turistici (per dire, alti) lavorano a tutta birra. Musica, c’è chi mangia, chi si fuma la canna, chi si fa il bagno, chi amoreggia, chi guarda il mare. Una conferma: anche qui la monnezza lasciata dai bagnanti non scherza (se pensavate che…) eppure strano pensare a una spiaggia viva oltre il tramonto.
Se penso che domani ho sveglia alle 4, un volo alle 6 per Bergamo e sarò alle 9 a Milano ancora non ci credo. Eppure l’atmosfera leggera del tramonto in spiaggia nella platja di Barcelona, un cinema o una proiezione, la musica funky diffusa dalle casse, il vociare della gente e gli ultimi sussulti del sole rendono speciale questo momento.
Qui hanno capito la magia del tramonto e la spiaggia è ancora animata.
Fino alla fine del weekend, perché del domani non v’è certezza e delle improbabili destinazioni della vita non siamo mai sicuri.
Oh oh oh oh
Ain’t nobody
Loves me better
Makes me happy
Makes me feel this way
Ain’t nobody
Loves me better
(Anche stavolta ti ho aspettato ma non sei venuta)