Il cerimoniale della stampa, un’altra oretta di lavoro, programmo la sveglia, finisco la valigia, riduco al minimo le cose da portare e se penso che domani sarò in un’altra città da scoprire perfino il piede fa un po’ meno male (e il cuore proprio vola).
Viaggiare è liberarsi, creare, rinascere, ripensarsi, amare.