Ok ok, ore 22:20 e dopo dieci minuti di camminata arrivo al mio ostello. Come sempre lo sbalzo di temperatura fuoridentro è roba da infarto, ma il calore del riscaldamento nordico è un tenero abbraccio per un viaggiatore. Stanza 105, letto a castello, divido con altri tre misteriosi compagni o compagne (stanza promiscua) tutt’ora assenti ma con segni di vita fatti di letti disfatti, libri, asciugacapelli e indumenti in giro, mi connetto e sistemo un po’ mentre fuori c’è Bruxelles. E’ tempo di andare a caccia di una birra. 🍺