Ogni volta che muore un personaggio noto l’esercito dei detrattori e dei criticoni si riattiva. Obiettivo? Sminuire la sua figura. Allora cominciano le ricerche affrettate di qualcosa che possa gettare luce negativa sul defunto. Si rovista il web per trovare il pelo nell’uovo a cadavere ancora caldo e dimostrare al popolino che ricorda quanto di buono e bello ha fatto il suddetto che non sia così come credono. E’ il web, sempre pronto a mostrare il suo lato di odio e disprezzo.
Tu pensa: persone che spendono tempo della propria vita per sminuire altri. Persone arrabbiate.
Quanti ce ne sono? Quanti non sopportano gli altri? Quanti non sopportano il successo altrui? Allora commentano con veleno.
Quindi, dopo le celebrazioni di Bud Spencer sono cominciate le ironie e le critiche. E’ stato candidato di Forza Italia, questa l’accusa. Secondo alcuni, i soliti maestrini, tale impegno politico non può valere il rispetto e il valore di quanto fatto. Una macchia indelebile, quasi fosse un assassino. Ovviamente perchè non stava dalla loro parte.
Chi fa qualcosa di bello deve sempre essere discusso. Nessuno fa passare niente. Vogliamo la perfezione degli altri ma non ci chiediamo se noi per primi siamo perfetti e immuni da vizi.