Allora faccio il serio, una volta tanto, dopo mille cazzate (ma tanto l’avete capito che nella mia pagina si scherza, si cazzeggia e ogni tanto si riflette pure).
Come è stato il 2014? Un anno forte, fortissimo.
Ho preso la mia vita nelle mani, senza aspettare nessuno, senza pensarci due volte, senza pensare troppo: ho fatto tante cose per lavoro, ho viaggiato molto, ho scritto tanto, troppo, mi sono divertito, ho animato serate facendo il buffone, ho pianto per la perdita di una persona, ho ricevuto porte in faccia, ho avuto opportunità che mai avrei immaginato.
Ho messo a frutto gli errori e ho sbagliato un po’ meno. Ho imparato un po’ più qualche lezione.
C’è chi ha creduto in me, chi mi ha sorpreso in positivo, chi mi ha abbandonato e liquidato anche in maniera pesante o senza dire nulla: ero passato di moda. C’è l’amico che ti ha sfruttato e quello che non ti ha chiesto mai nulla ed ha tifato per te. Fa parte del gioco. Vinci o perdi, sempre. Non tutto può andar bene. Non tutti son perfetti. Non tutti ti amano. C’è una percentuale di persone che per definizione ti detesta. Altri ti giudicano. Altri aspettano te e il tuo aiuto e tu non puoi nasconderti e dire che non hai tempo. Poi c’è anche chi non conosci e un giorno appare e ti cambia. O chi ti dà il consiglio giusto, la fiducia, chi ti indica la strada quando pensavi di averla persa.
Non sono anni facili, ma tocca a noi muoverci e decidere il futuro. Senza paura.
Non abbiamo troppo tempo, la vita è un flash. Quindi, perché aspettare? Perché rimandare? Un viaggio, un’emozione, una frase.
Ho scoperto che in fondo non me ne frega niente, che posso vivere così, senza pensar troppo al domani, al tempo che passa, alla crisi, a chi mi ostacola, senza rammaricarmi del passato e di quel che ho perso: so che in fondo il coraggio e un po’ di faccia tosta ti portano molto lontano, che inseguire i propri sogni, anche in un posto così, per alcuni può sembrare infantile, per altri tipo me è invece una ragione di vita, è l’essenza del proprio animo. E questi sogni prima o poi accadono.
Allora ti si accende un sorriso e pensi sempre a quella frase che hai sentito tempo fa, che è una sorta di inno alla vita: IL MEGLIO DEVE ANCORA VENIRE.
Il consiglio che vi do è: non smettete di inseguire i vostri sogni, malgrado il mondo remi contro. Prima o poi, se camminate per la vostra strada, se mettete il cuore oltre le difficoltà, qualcosa accade sempre.
Grazie a tutti quelli che ci sono stati.
Grazie a tutti quelli che verranno.
Che sia un anno straordinario anche per voi.