Amsterdam, secondo atto. Solo per un giorno. La leggerezza di poter prendere una bici e gigioneggiare tra le strade e fermarsi quando c’è qualcosa di curioso, anche un semplice e forse inutile tramonto.
Non pensavo ad Amsterdam fino a ieri, poi fedele ai miei cambi di programma repentini si è materializzata in poche ore, curiosamente per le strade di Anversa.
Saltellare in mezza Europa per farsi accarezzare da luoghi e culture diverse, incontrare e parlare con sconosciuti, disseminare tutto ciò che è familiare e noto, ripartire prima della noia, questo è il senso di tutto, poco importa se non ho ancora pranzato e domani notte rientro.
Ho bisogno sempre più di me stesso e di non cadere nella trappola della rabbia, invischiato dalla quotidianità e dalla provincia.
La guerra è lontana. Viva il viaggio! Viva la vita!