Pensiero in frigo dal 1° maggio
Una delle frasi in assoluto più gettonate dalla massa.
Chiunque dica che a Cagliari non si fa mai nulla, non c’è nulla, uffa che noia, dovrebbe essere seriamente internato in qualche manicomio.
Il primo maggio è stato un fiorire di iniziative, concerti, eventi. Ma questo accade ogni settimana: organizzazioni, associazioni, gruppi, localini si muovono e rischiano soldi e faccia per offrire – spesso gratuitamente – a questa città tanti motivi per essere un po’ meno provinciale.
Quanti festival, concerti, incontri, reading, eventi…? Avete mai provato a contarli prima di scrivere o affermare una frase del genere?
Forse tanti oltre la partita del cagliari, il viaggetto a barcellona, l’apericena, il selfie e la seratina con tavolo privè e foto di bottiglia, non riescono ad andare. Orizzonti bassini, un po’ limitati, ma tant’è….questo avete. Questo siete.
Nonostante la politica, nonostante gli ignoranti pagubessiusu, nonostante la burocrazia, nonostante un’orda di cloni vestiti e pensanti a stampino, c’è un’altra parte (piccola, forse, ma dinamica) della città che si attiva e lo fa bene.
ONORE A LORO.
Speriamo che diventi maggioranza.