“E’ una delle mie città” ho subito pensato quando sono atterrato. Mai l’avrei detto. E come per tante cose ho cambiato idea. Quante idee ho cambiato con gli anni? Dicono che sia immaturità o incoerenza o forse è semplicemente normalità.
In effetti New York è un po’ un’amante infedele, perché è “la mia città” di molti. In tantissimi mi scrivete che avete lasciato il cuore. Che sentite che appartenete a New York. Che sembra come se ci aveste sempre vissuto.Anche per me è un po’ cosi.
Sarà dura ripartire tra qualche giorno, son sicuro che New York mi infrangerà il cuore parecchie volte e mi farà versare forse qualche lacrima, ma alla fin fine sarà sempre la mia, la vostra, New York.
(questo per ringraziarvi di mail, messaggi e consigli)