Questa nota è rivolta a te.
A te, maniche corte, in questa calda serata estiva.
A te, che vivi e non sopravvivi.
Per te, che vivere non è solo respirare, ma sentire ogni passione fino in fondo.
A te, che senti una positiva e continua insoddisfazione per il mondo che ti circonda.
Ai cuori in gabbia, a quelli che battono.
Il tuo posto è nel mondo, prima ancora che nella tua amata città dove ci sono tante cose che non ti piacciono.
Ma esser cittadini, cagliaritani o qualcos’altro che significa “etichetta” significa diventare schiavi incatenati a un luogo fisico, a degli usi, a un territorio, significa chiudere il proprio cuore e la propria mente dentro un confine.
Abbiamo bisogno di cambiamenti, di viaggi, di chilometri, di posti, di buone letture, compagni e compagne di viaggi.
Tutto questo può darci di più, per non morire di noia e disinteresse.
Non ci sentiamo semplici spettatori, ma uniti da una gran voglia di conoscere, imparare e sperimentare.
Spegnamo la tv, accendiamo il cervello e la voglia di sapere e di non fermarci sui soliti schemi.
Mettiamoci sempre un po’ in gioco… provarci non costa nulla